Serena Williams ha appena attirato l’attenzione parlando apertamente del controverso caso di doping di Jannik Sinner, il tennista italiano numero 1 al mondo. Di conseguenza, a Sinner è stata squalificata per 3 mesi dopo essere risultata positiva alla sostanza vietata Clostebol per due volte nel 2024.
Lui e il suo team attribuirono la sostanza alla crema per le ferite del fisioterapista e la commissione disciplinare accettò la spiegazione, dichiarando Sinner “non colpevole”. Questa sentenza ha scioccato il mondo del tennis.
A questo proposito, la tennista Serena, vincitrice di 23 titoli del Grande Slam, ha affermato di non avere problemi personali con Sinner. “È un bravo ragazzo”, ha detto Serena al TIME in un’intervista. “Mi piace, adoro questo gioco. È un grande tennista.”
Serena Williams ha “criticato indirettamente” il caso Sinner: “Se fossi stata io, avrei perso il Grande Slam e sarei stata squalificata per 20 anni” – Foto 1.
Tuttavia, la leggenda americana ritiene che se si fosse trovata in una situazione simile durante il suo periodo di massimo splendore, le conseguenze sarebbero state molto più gravi.
“Sono stata trattata ingiustamente così tante volte, quindi non voglio farlo a nessun altro. Il tennis maschile ha bisogno di persone come lui. Ma se fossi stata io (infettata dal doping), sarei stata sicuramente squalificata per 20 anni. Siamo onesti. Mi avrebbero persino tolto il mio titolo del Grande Slam”, ha dichiarato Serena.
La sentenza permissiva nei confronti di Sinner ha suscitato polemiche anche nel mondo del tennis. Nick Kyrgios è stato pubblicamente criticato, mentre l’ex tennista Tim Henman ha affermato che la tempistica della fine della sospensione, appena prima del Roland Garros, è stata “incomprensibilmente perfetta”.
Nel frattempo, Carlos Alcaraz sta riducendo il distacco da Sinner in classifica e promette di dare vita a una gara avvincente nei prossimi tornei del Grande Slam. Tuttavia, l’eco di questo scandalo doping potrebbe non essersi ancora placato.
Oltre a Sinner, Serena Williams ha menzionato anche Maria Sharapova, che nel 2016 ha ricevuto una squalifica di due anni per doping (ridotta a 15 mesi in appello), nonostante la sua violazione non fosse intenzionale. “È strano, non posso fare a meno di pensare a Maria tutto il tempo. Non posso fare a meno di provare pena per lei”, ha detto Serena.